Per anni (quale attore non lo fa?) ho cullato il desiderio di trovare il mio monologo. Ed ho cercato, ed ho aspettato, finché ho incontrato quel testo di Stefano Benni e me ne sono innamorato, anche se Astaroth, in realtà, è nato attorniato da altri personaggi. Adattarlo in forma di monologo è stata una stimolante esperienza. Stefano Benni, si sa: lì per lì ti fa ridere; ma ripensandoci, dopo, ti accorgi che in quelle risate c’è un fondo di amaro, e non devi nemmeno andare tanto a fondo per trovarlo. Ti spiazza, Benni. Soprattutto con i suoi cattivi: i suoi diavoli, le sue topastre, le sue streghe. Perché scopri che i suoi diavoli sono dei poveri diavoli, le sue topastre non sono poi così rivoltanti, le sue streghe sono dépassées par lesévènements. I Picari hanno avuto il loro peso nella spinta verso la realizzazione di questa impresa; e non solo. Occorreva completare l’opera per dare vita ad una serata come si deve; e Benni, il papà di Astaroth, non poteva che esserne al centro. Così, al mio Astaroth si sono affiancati“la topastra” di Lucia de Luca, Il Sogno di un Muratore di Gigi Santi e laGrimilde di Stefania Colotti, dando vita ad un collage di monologhi legati dal racconto di un’ospite del bar (Michela Sacchi): un collage nel quale dopo il desiderio del riconoscimento di una  meritata dignità della prima, il filosofico candore del secondo e la continua ricerca di cattiveria della terza, si afferma l’amara constatazione che non esiste altra vita oltre l’istante che  stiamo vivendo: «Non pensate  troppo all’eternità» afferma amaramente Astaroth:  «accontentatevi di un risveglio ogni mattina». Forse, chissà? il segreto della felicità sta proprio nel consiglio di un vecchio e disilluso diavolo come Astaroth. La vita è piena di contraddizioni, di ma, di se, di forse; nella ricerca forse illusoria di un posto migliore di questo cerchiamo l’eternità, e non impariamo a godere del risveglio di ogni mattina. Riusciremo a farlo solo ascoltando i grilli, «alla sera, sulla veranda di una casa di campagna»

Maurizio Vallesi

 


PERSONAGGI E INTERPRETI

 

L’ospite - Michela Sacchi

La topastra - Lucia de Luca

Il muratore - Gigi Santi

Grimilde - Stefania Colotti

Astaroth - Maurizio Vallesi

 Disegno luci : Pierpaolo Olivieri

Consulenza musicale : G.R. Festa

Operatore audio : Michele Calamanti

Consulenza artistica : Francesco Facciolli

Coreografie : Michela Paoloni

Direttore di palcoscenico : Scilla Sticchi

Organizzazione : Mauro Molinari


Adattamento e regia
Maurizio Vallesi